nel meno spesso vive il di più.

mercoledì 14 settembre 2011

delucidazioni su: un workshop che vi cambierà la vita e molto altro!


Una delle prime regole che mi sono imposto è che questi workshop avvenissero in luoghi piacevoli e la libreria Fnac ai Gigli, credo proprio che lo sia. Un pezzetto di Francia trapiantato qui, nel terzo mondo.
Di seguito altre parole parole parole su questo workshop. Il problema è far comprendere quello che mi passa nella testa...

“Mi piace disegnare scrivere dipingere: raccontare”.
Il Workshop di Sauro Ciantini presentato in collaborazione con Slowcomix”

“Sarebbe stato molto più facile fare un corso di disegno”, ho deciso d’iniziare con le parole di Sauro Ciantini perché - se ho capito bene -, il problema fondamentale è che il mondo sta cambiando (anzi: è già cambiato) ed è inutile - per non dire dannoso - continuare a far finta che tutto sia come prima, insegnando sempre le stesse cose e con gli stessi metodi solo perché è più facile.
“Un semplice corso di disegno a chi sarebbe servito? Oggi occorre prima di tutto imparare a comunicare… a trasferire nell’altro un’emozione, a raccontare quello che abbiamo dentro o vive nel mondo che ci circonda…”. Perché si disegna, si scrive, si dipinge, si suona o si danza, sempre per raccontare qualcosa, ma solitamente tutta l’attenzione va al solo apprendimento della tecnica. Come se una volta imparato a usare questo o quel pennarello, a disegnare correttamente un corpo umano o un albero, il più fosse fatto.
“Ovvio che un bel disegno o una pagina scritta bene, continuino a rappresentare una meta importante da raggiungere, ma una storia a fumetti o un’illustrazione, non sono soltanto un insieme di segni ben tracciati, prospettive corrette, o colpi di scena piazzati al momento giusto”. Saper disegnare o scrivere o suonare bene non garantisce automaticamente la capacità di saper trasmettere delle emozioni. “Sempre più spesso, un’illustrazione realizzata con grandissima tecnica o una storia a fumetti stracolma di colore ed effetti speciali, come tanti film, ci annoiano a morte, mentre uno schizzo fatto senza pensarci troppo, o un piccolo filmato su Youtube, è vivo e capace di raccontarci qualcosa di autentico”.
Quindi, potrebbe succedere di scoprire che una mano disegnata “male” è capace di esprimere molta più umanità, calore, rabbia o tenerezza, di un disegno dal vero eseguito benissimo?
“Sì, molto spesso è proprio così.”.
In questo tuo primo workshop cosa insegnerai?
“Prima di tutto vorrei fare un vero e proprio stretching per il cervello, per abituarsi a pensare e a vedere le cose in modo diverso, e abituare l’occhio a vedere molto meglio, nel dettaglio, perché prima s’impara a guardare e solo poi a disegnare o dipingere… E poi mi piacerebbe allontanare paura e angoscia per le varie tecniche di disegno e di colorazione trasformandole in puro divertimento, e cercare di aiutare a far nascere qualche buona idea con un bel parto naturale, che poi proveremo a raccontare per immagini…“.
Un primo workshop che comunque toccherà tutti i “fondamentali”: da come si cerca un’idea, a come la si sviluppa (stile, ritmo, e narrazione) e poi rappresenta (disegno, colore, prospettiva, leggibilità), per 6 sabati (dal 5 novembre al 10 dicembre 2011) dalle 11 alle 13. Al quale poi spero ne seguiranno degli altri, sempre più approfonditi e specifici.
Quindi un workshop “base”solo per chi è ancora alle prime armi?
“Non direi proprio… Credo che si debba trovare il coraggio di tornare indietro sui propri passi, sulle cose che pensiamo di conoscere già, per abbandonare vizi e difetti che spesso ci ostacolano e non ci fanno avere i risultati tanto sperati.”.
Come vorresti concludere?
“Solo questo: se avete un blocco di schizzi, portatelo, se non avete mai avuto il coraggio di comprarne uno, fatelo, perché finalmente è arrivato il momento di farvi un bel regalo!”

Sauro Ciantini (www.palmiro.it), autore della celebre striscia umoristica “Palmiro”, che ha lavorato per l’editoria, la pubblicità, la moda, la televisione, e pubblicato libri a fumetti e molto altro, darà vita a un interessante workshop per disegnare, dipingere e scrivere in modo nuovo e piacevole.

Questo primo workshop nasce con il patrocinio dall’Associazione Slowcomix, nata alla fine del 2009 con l’intento di realizzare progetti mirati alla valorizzazione della creatività individuale e all’approfondimento del fumetto.
Alessio Bilotta, Presidente di Slowcomix, mi conferma che il workshop è aperto a tutti quanti e non solo agli amanti dei fumetti, e che non sono richiesti particolari requisiti o abilità, se non curiosità e amore per il disegno, e voglia di raccontare.

I materiali necessari alla prima lezione: cuore e cervello, un blocco da schizzi (nuovo e quelli vecchi), una matita, un pennarello, ma anche una semplice penna sfera.

Il primo dei 6 incontri si terrà sabato 5 novembre 2011, dalle 11 alle 13, presso la Libreria Fnac, Forum all’interno del negozio. Centro Commerciale “I Gigli” (Via San Quirico, 165 - Campi Bisenzio – Firenze)
Iscrizione e info, presso il Punto Informazioni Fnac tel: 055 9040100
Workshop fino ad un massimo di 40 iscritti.
Costo dei 6 incontri (dal 5 novembre al 10 dicembre 2011): 56€ soci Fnac, 70€ non soci

Per informazioni più dettagliate sul workshop: 349.5332511

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